La Camera di Commercio Italo-Cipriota ha ospitato nello Smart Talk di ottobre Panayiotis Hadjipandelis, Chairman of the Board Hermes Airports Ltd. L’evento si è tenuto online il 27 ottobre 2021 alle 14:30 ITA / 15:30 CY, ed ha avuto come tema “Flight connectivity and Business Opportunities in the Mediterranean Region”.
Dopo i saluti introduttivi del Presidente della Camera di Commercio Italo-Cipriota Giuseppe Marino, la discussione è stata moderata da Federico Franchina, Vice Presidente della Camera oltre che docente di diritto dei trasporti ed esperto legale nel settore dell’aviazione.
Lo Smart Talk si è aperto evidenziando la specificità di Cipro, isola nel Mar Mediterraneo, che presenta la condizione unica di avere collegamenti passeggeri solo via aerea.
Hadjipantelis ha di seguito fatto riferimento ai due aeroporti principali di Cipro gestiti da Hermes Airports Ltd. che sono Larnaca, con 7,5 milioni di passeggeri l’anno e Paphos, con oltre 3 milioni di passeggeri all’anno.
Ha spiegato che la Hermes Ltd. ha iniziato ad operare nel 2006 e nei primi 6 anni di attività ha permesso di viaggiare a circa 7 milioni di passeggeri. Il boom dell’industria si è registrato dal 2014 al 2019, quando Hermes Airports ha contribuito al 10-12% del PIL di Cipro. Nel 2020 è stato registrato un duro calo (-20% rispetto al 2019) con soli 2,3 milioni di passeggeri che hanno volato su Cipro. A tale riguardo sono state intavolate diverse discussioni tra i partner stranieri, il Governo, Hermes Airports ed altri stakeholders del settore turisistico al fine di prendere decisioni importanti per uscire dalla dura crisi causata da Covid-19.
I dati statistici attuali hanno già registrato una ripresa, con 4,9 milioni di passeggeri nel 2021, ed entro la fine dell’anno le previsioni statistiche inducono a credere che si arriverà 5 milioni, mentre lo scenario migliore si attende – con 7,8 milioni – nel 2022. Hadjipantelis ha altresì fornito ulteriori informazioni sulla rete degli aeroporti di Cipro, che ha contato 70 compagnie aeree operanti nel 2019 e 62 compagnie nel 2021. Nel 2019 Cipro era collegata da 150 rotte, mentre attualmente sono 157 le rotte che servono 40 paesi, 91 operate da Larnaca e 66 da Paphos (il traffico totale per aeroporto è pari al 70% LCA, 30% PFO).
Inoltre, Hadjipantelis ha fatto riferimento alla principale priorità della compagnia, ossia recuperare i numeri del 2019, creando il miglior contesto per penetrare in maniera ancora più efficace il mercato già esistente nel Mediterraneo. Cipro non ha un territorio esteso come altre zone, ma la bassa stagione è una “lunga estate”, che va da marzo a novembre (la temperatura di ottobre è di circa 30°C). Per questo motivo, il flusso di quest’anno sta registrando quasi gli stessi numeri del flusso turistico del 2019.
Infine, Hadjipantelis ha menzionato come vi sia già in essere una discussione con il Deputy Ministry of Tourism per sviluppare una strategia per “Cipro come destinazione invernale” al fine di convincere gli hotels ad offrire il loro servizio più a lungo per attirare più turisti, oltre all’importante investimento che Hermes Airports sta progettando (160 milioni di euro) per l’espansione degli aeroporti, concentrandosi anche sull’area cargo. Per questo motivo, si sta dialogando con il Governo e tale ambito si ravvedono opportunità davvero interessanti per le aziende italiane.
Le conclusioni dell’incontro sono state lasciate al Presidente della Camera di Commercio Italo-Cipriota Giuseppe Marino che ha evidenziato come Hadjipantelis sia altresì un autorevole membro dell’Advisory Board della Camera soffermandosi ulteriormente sull’importanza della connettività aerea oltre che sul relativo impatto sul business internazionale nell’area.
Per ulteriori informazioni sulle attività della Camera di Commercio Italo-Cipriota e per la registrazione: segreteria@camcomitacipro.it
Last modified: Febbraio 1, 2022